Twilight

Mi sono avvicinata a questo libro per una serie di coincidenze. Per prima cosa ho visto il film Twilight, preso in noleggio in famiglia pensando fosse un classico horror. In un primo momento l’ho guardato distrattamente, non amo molto gli horror, ma dopo un po’ sono stata catturata dalla storia perchè evolveva in modo singolare, e il film mi è piaciuto.
Mesi dopo durante la vacanza al mare, terminato di leggere i libri che mi ero portata in valigia, andai in libreria ad acquistarne degli altri e in vetrina vidi il libro di Twilight. Decisi di leggerlo, visto che il film mi era piaciuto. Lo lessi in un giorno soltanto, non riuscivo a smettere. Lo rilessi un’altra volta.

TWILIGHT
di Stephenie Meyer
1ª ed. originale:  2005
1ª ed. italiana:     2006
Genere:  Romanzo
Sottogenere:  Paranormal romance
Traduttore: Luca Fusari

Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d’America. È il primo giorno nella nuova scuola e, quando incontra Edward Cullen la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa.
Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, i denti luccicanti, gli occhi color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale.
Tra i due nasce un’amicizia dapprima sospettosa, poi più intima, che presto si trasforma in un’attrazione travolgente.
Finora Edward è riuscito a tenere nascosto il suo segreto, ma Bella è intenzionata a svelarlo. Quello che ancora non sa è che più gli si avvicina e maggiori sono i rischi per lei e per chi le sta accanto…
Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti leggende, un dubbio si fa strada nella mente di Bella.
Il sogno romantico che sta vivendo potrebbe essere in realtà l’incubo che popola le sue notti.
Sensazionale esordio di Stephenie Meyer. Twilight è una storia che si legge tutta d’un fiato e trascina il lettore nel vortice sensuale e avventuroso di un amore proibito.

Fonte: Copertina del libro

 

TWILIGHT – il film

Commento: da quanto tempo non vedevo queste immagini!…ma le ricordo tutte benissimo….una ad una…. È ancora questo il film della saga che preferisco anche se è poco appariscente, ma c’è un tale connubio tra scene, musica e primi piani particolari… A mio parere è che una regista donna come la Hardwicke fa la differenza… sa cogliere quelle particolari espressioni che dicono più delle parole.


 

Terminate le vacanze tornai a casa e mi venne la curiosità di sapere se era uscito il libro successivo, quindi decisi di utilizzare per la prima volta Internet (che avevamo da poco, si era nel 2009). Trovai ben presto il sito di Coming Soon, mi iscrissi al blog dedicato alla saga di Twilight e in seguito al forum, e lì appresi che erano usciti altri due libri. Constatai inoltre che molte altre persone condividevano questa passione.
Acquistai quindi New moon in un centro commerciale vicino casa, ma lasciai il successivo, Eclipse, perchè pensavo ne avrei avuto abbastanza. 

NEW MOON
di Stephenie Meyer
1ª ed. originale:  2006
1ª ed. italiana:    2007
Genere :  romanzo
Sottogenere: Fantasy contemporaneo
Traduttore: Luca Fusari

Per Isabella Swan soltanto una cosa è più importante della sua vita: Edward Cullen.
Ma essere innamorati di un vampiro è molto pericoloso, più di quanto Bella immagini.
Ora che il loro amore proibito rappresenta una minaccia per tutto quello che hanno di più caro e vicino, si accorgono entrambi che anche un piccolo incidente domestico può mettere in crisi la loro tranquillità…
Del resto vivere uno senza l’altra è semplicemente impensabile.
Allora perchè Edward lascia Bella, così all’improvviso?
Dopo lo straordinario successo di Twilight, Stephenie Meyer torna con New moon, la seconda puntata della sua esplosiva miscela di romance e suspense, già diventato bestsellers mondiale.
Tra passionali giravolte e avvincenti cambi di scena, amori infelici e pericoli fatali. la saga di Stephenie Meyer non deluderà certo le sue legioni di fan.

Fonte: Copertina del libro

 

NEW MOON – Il film

Commento: questo è stato il film della saga che mi è piaciuto di meno, si è perso ogni riferimento con il primo film, gli attori pare che recitino la parte anzichè interpretarla e non mi hanno trasmesso emozioni. Poi pur di rispettare il libro e accontentare le richieste dei fans c’è stato messo dentro di tutto con il risultato che, a mio avviso, sembrava tutto slegato.
Una vera delusione per me pur essendo di qualità migliore del primo, visto i maggiori investimenti fatti. L’unica parte che si salva è quella finale dei Volturi che mi è piaciuta molto, soprattutto per la bravura di Michael Sheen.


 

Ma non ne ebbi abbastanza, e due giorni dopo tornai a prendere il terzo libro: Eclipse.
I libri li ho letti e riletti più volte, i miei figli mi prendevano in giro come mi vedevano con un libro dalla copertina nera in mano.

ECLIPSE
di Stephenie Meyer
1ª ed. originale:   2007
1ª ed. italiana:   2007
Genere:   romanzo
Sottogenere:   Paranormal romance
Traduttore: Luca Fusari con la collaborazione di Federica D’Alessio e Chiara Marmugi

Mentre Seattle è funestata da una serie di strani omicidi e una vampira malvagia continua a darle la caccia, Bella Swan si trova ancora una volta in un serio pericolo.
È arrivato per lei il momento delle decisioni e dei sacrifici: basterà il fidanzato Edward a farle dimenticare il migliore amico Jacob?
Troverà il coraggio necessario a diventare una Cullen?
Obbligata a scegliere tra l’amore e l’amicizia, è consapevole che la sua decisione rischia di riaccendere la millenaria lotta tra vampiri e licantropi.
Nel frattempo l’esame di maturità è alle porte e per Bella il momento della verità si avvicina…
Travolgente e sensuale come i precedenti episodi della saga, Eclipse è un romanzo in cui desiderio, soffuso eppure inesorabile, si mescola a una forte dose di suspense mentre avvenimenti inaspettati sconvolgeranno per sempre le regole degli umani e degli immortali.

Fonte: Copertina del libro

 

ECLIPSE – Il film

Commento: con Eclipse va un po’ meglio, la recitazione migliora e anche le scene di azione. Ho come l’impressione che si voglia accontentare a tutti i costi le schiere di fans cercando di mettere nel film il più possibile dei libri, ma in questo modo il film rende decisamente meno, perchè risulta un passaggio veloce di scena in scena, senza soffermarsi il tempo necessario a dare risalto ai momenti più intensi della storia.


 

Non so quale sia l’ingrediente che la Meyer ha utilizzato nei suoi libri per far presa così tanto, una magia che si è ripetuta ben quattro volte, anzi cinque, perchè quando ho saputo che erano stati pubblicati i primi 12 capitoli di Midnight sun sono andata a cercarmeli e mi meravigliai nel rendermi conto di come la storia cambiava raccontata dal punto di vista maschile.

BREAKING DAWN
di Stephenie Meyer
1ª ed. originale:  2008
1ª ed. italiana:    2008
Genere:   romanzo
Sottogenere:   Paranormal romance
Traduttore: Luca Fusari con la collaborazione di Simona Adami, Federica D’Alessio, Chiara Manfrinato e Anna Mioni

Per Bella Swan essere innamorata di un  vampiro è allo stesso tempo un sogno a occhi aperti e il peggiore degli incubi, un intreccio di sensazioni che si alternano e le lacerano l’anima.
La passione per Edward Cullen la spinge verso un destino soprannaturale, mentre il profondo legame con Jacob Black la riporta invece indietro, nel mondo terreno.
Bella ha alle spalle un anno difficile, pieno di perdite, di conflitti, di tentazioni contraddittorie.
Ora è al bivio decisivo: entrare nello sconosciuto mondo degli immortali, o continuare a condurre un’esistenza umana.
Dalla sua scelta dipenderà l’esito del conflitto tra il clan dei vampiri e quello dei licantropi.
Eppure, ora che Bella ha preso la sua decisione, sta per scatenarsi una sorprendente catena di eventi che cambieranno per sempre la vita di tutti coloro che la circondano.
Ma quando il tempo a sua disposizione sembrerà essere esaurito, e la strada da prendere già stabilita, Bella dolce e timida in Twilight, sensuale e inquieta in New moon ed Eclispe andrà incontro a un futuro dal quale non potrà più tornare indietro.
Breaking Dawn, il capitolo conclusivo della saga di Twilight, svela finalmente segreti e misteri di questa incantevole epopea romantica che ha entusiasmato milioni di lettori in tutto il mondo.
Fonte: Copertina del libro

 

BREAKING DAWN – Il film (parte 1)

Commento: a parte il primo film che introduce la storia, questo secondo me è il migliore finora, finalmente i protagonisti sono un tantino più veri e spontanei e il film nel suo insieme è più dinamico e meno artificioso. Emozionanti e strategici i riferimenti al primo film della saga.
É stata una sorpresa perchè pur piacendomi molto i libri, i due film precedenti per me sono stata una vera delusione.

 

BREAKING DAWN  – Il film (parte 2)

Commento: e così si conclude la saga, in bellezza direi. Tutto sommato mi sono piaciuti questi ultimi due film, in particolare come sono stati presentati i poteri di ognuno, soprattutto quello di Bella rendeva bene l’idea del libro e si percepiva bene la forza creata dall’unione.


 STEPHENIE MEYER – L’autrice

Stephenie Meyer nasce nel 1973 ad Hartford in Connecticut da Steve e Candy Morgan. Ha due sorelle, Emily e Heidi, e tre fratelli, Jacob, Paul e Seth. All’età di quattro anni si trasferisce a Phoenix, in Arizona.
Stephenie, di religione mormone, frequenta la Brigham Young University a Provo, nello Utah, dove ottiene una laurea in letteratura inglese. Lì incontra il marito Christian, soprannominato Pancho, e si sposa nel 1994.
Ora vivono insieme ai tre figli, Gabe, Seth ed Eli.

Stephenie Meyer tra il 2005 e il 2008 pubblica la Saga di Twilight, un ciclo di romanzi di genere fantasy, avventura e romanticismo.

Popolarità

Grazie ai suoi romanzi incentrati sull’amore, Stephenie Meyer ha avuto molto successo guadagnandosi un enorme numero di fan che in Internet si sono riuniti in fan-site con lo scopo di condividere l’entusiasmo per questo mondo di vampiri un po’ insoliti creati dalla Meyer.

Anche la piccola cittadina di Forks in cui sono ambientati i romanzi, che si trova nella Penisola di Olympia nello Stato di Washington, ha ricevuto un’insolita attenzione.

Ritornando all’autrice, pare che per lei sia essenziale ascoltare musica quando scrive, i brani musicali che maggiormente l’ispirano sono quelli dei Muse, dei Linkin Park, My Chemical Romance, Coldplay, The All American Rejects, Travis, The Strokes, Brand New, U2, Kasabian, Jimmy Eat World, Weezer. Alcuni partecipano alle colonne sonore dei suoi film.

Critiche

Incredibilmente Stephenie Meyer è riuscita a collezionare anche un gran numero di critici. Altrettanto spontaneamente, sono nati molti siti su Internet e si sono formati gruppi nei Social network che attaccano duramente l’autrice criticando una inconsistenza letteraria dell’opera, specie se paragonata a altre opere con pubblico giovanile, come le Saghe di Harry Potter o il Ciclo dell’Eredità.

Sembra che anche lo scrittore Stephen King si sia espresso piuttosto duramente, affermando che mentre in Harry Potter si affrontano le proprie paure, si punta sulla forza interiore facendo ciò che è giusto di fronte alle avversità, in Twilight si parla di quanto sia importante avere un fidanzato.

E ancora, dei movimenti femministi avrebbero criticato Stephenie Meyer definendola una scrittrice sessista; la protagonista Bella rappresenta lo stereotipo arcaico e superato della damigella in pericolo, una ragazza incapace di fare da sola senza una guida (Edward) che la aiuti.
Per tutta risposta la scrittrice ha affermato che queste sono critiche infondate in quanto i libri sono incentrati sulle scelte della protagonista, e la sua fragilità rappresenta il timore che una giovane donna prova alle prese con un mondo nuovo.


8 agosto 2017

Ora a distanza di tempo ho focalizzato l’ingrediente “magico” della Meyer: è l’amore come sentimento puro, sganciato da tutti i condizionamenti, pregiudizi, gabbie sociali, un sentimento che in questa epoca è stato relegato in cantina dando largo spazio alla violenza, alla paura, all’ansia, all’arroganza e alla prepotenza del forte sul debole.
Ma tutta questa inutile polemica sollevata sull’autrice e sui suoi libri non sarebbe alla lunga più proficua e sensata se invece riguardasse tutti quei film crudi senza storia, in cui prevale la spettacolarizzazione della pallottola che spappola la carne schizzando sangue dappertutto, del demonio che deforma le persone, dei videogiochi che invitano a emulare le gang della malavita, i nazisti? Sappiamo bene che i maggiori fruitori di questo genere sono proprio i ragazzi giovani.
Così trovo del tutto ipocrita e ridicolo il falso moralismo con cui si censurano scene d’amore considerate “troppo spinte”, come è accaduto anche per questa saga, dato che è un film destinato alle nuove generazioni!? Ma che è, in confronto a tutto quell’obbrobrio che ci viene propinato ogni giorno, che vuol far sembrare normale la violenza come un istinto naturale dell’uomo forte tanto da iniziare all’uso delle armi fin da piccoli, che vuol far credere che la pornografia gratuita che troviamo ben esposta ovunque sia un arte, e a tutte quelle bruttezze a cui siamo ormai tutti quanti abituati a tollerare? Senza parlare di certi libri talmente malscritti e banali (che poi pare sia colpa di una scarsa traduzione), tanto che a tre quarti del primo libro ho interrotto la lettura, mentre sono estremamente pubblicizzati che trattano con una certa morbosità di sottomissione sado-masochista. Si capisce bene che il solo scopo è quello di far soldi.

L’amore probabilmente è un sentimento scomodo, perchè potente perchè unisce le persone, è una forza che incentiva al dialogo, al rinnovamento nella condivisione di un sentimento che è sempre stato relegato al genere femminile, di serie B, come del resto figuriamo noi donne. Ma va ricordato che è grazie a noi donne, all’amore e alla capacità di generare nuova vita che la razza umana esiste e resiste ancora.

Leda

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