Chi sono?

Sono quello che scrivo.

Mi posso definire come una persona autentica e trasparente, molto riservata e molto refrattaria a lacci e lacciuoli.
Quando sono davanti allo specchio sono in sintonia con ciò che vedo.

Qualcosa di me:

Quando alle scuole superiori appresi il concetto dell’iceberg e le teorie di Freud, del sogno come stadio intermedio tra coscienza e incoscienza, del conscio, dell’inconscio, del sogno che è lo specchio dell’inconscio, di quanto ciò che è accaduto nel passato possa influire nella nostra vita…
“beh! – mi son detta – se questa conoscenza fosse patrimonio di tutti, molti dei problemi dell’umanità sarebbero risolti!”
Ah! Anche gli altri animali sognano.

Leda