Tieni il segno: Più veloci della luce?

Un gruppo di ricercatori del CERN e dell’INFN avrebbe rilevato dei neutrini che viaggiavano a velocità superiori a quelle della luce: una contraddizione radicale della fisica da Einstein in poi, che poggia sull’idea che la velocità della luce sia un limite invalicabile. I ricercatori non sanno spiegarsi questo fatto e ritengono di aver tenuto conto di tutti i possibili errori di misurazione; così pubblicano i propri dati affinché tutti i colleghi possano esaminarli e vedere se c’è un errore sistematico particolarmente subdolo o se siamo di fronte a una scoperta di quelle che sovvertono la scienza.

Secondo i ricercatori, i neutrini hanno attraversato… continua

Ma bisogna essere prudenti. Anche qui, come per i fenomeni paranormali, affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie” (cit.)

 

IL CERN

(Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire)

È l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare e il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Si trova al confine tra Svizzera e Francia con sede nella città di Meyrin, comune svizzero del Canton Ginevra.
La convenzione che istituiva il CERN fu firmata il 29 settembre 1954 da 12 stati membri mentre oggi ne fanno parte 21 più alcuni osservatori, compresi stati extraeuropei.

Dopo la seconda guerra mondiale si sentì il bisogno di fondare un centro europeo all’avanguardia per la Fisica, dato che in quegli anni i principali centri di ricerca si trovavano negli Stati Uniti. A tale scopo nel 1952 dodici Paesi europei riunirono un consiglio di scienziati con il compito di tradurre in realtà quel desiderio.

Per la Fisica cominciò una nuova era di ricerca quando nel 1959 arrivò al CERN il primo computer; avvalendosi di strumenti informatici divenne uno dei centri di calcolo più potenti, dedicato alle richieste sempre più esigenti dei nuovi esperimenti e della capacità sempre più spinta di acquisizione dati delle strumentazioni collegate ai nuovi acceleratori.
Ed è al CERN che nel 1989 è nato il World Wide Web da un’idea di Tim Berners-Lee e Robert Cailliau, annunciando nel 1993 che il World Wide Web sarebbe stato libero per tutti.

Lo scopo principale del CERN è quello di fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie, principalmente gli acceleratori di particelle e i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle, portando in alcuni casi alla scoperta di particelle fino a quel momento ignote.
Persone provenienti da tutte le parti del mondo, anche da paesi in guerra tra loro, si incontrano, collaborano, discutono, riescono a lavorare insieme.

Il CERN, un laboratorio di pace.

«Il CERN è stato fondato meno di 10 anni dopo la costruzione della bomba atomica. Penso che l’esistenza della bomba abbia avuto una grande importanza nel rendere possibile il CERN. L’Europa è stata teatro di violente guerre per più di duecento anni. Adesso, con la fondazione del CERN, abbiamo qualcosa di diverso. Spero che gli scienziati al CERN si ricordino di avere anche altri doveri oltre che proseguire la ricerca nella fisica delle particelle. Essi rappresentano il risultato di secoli di ricerca e di studio per mostrare il potere dello spirito umano, quindi mi appello a loro affinché non si considerino tecnici, ma guardiani di questa fiamma dell’unità europea, così che l’Europa possa salvaguardare la pace nel mondo. »
(Isidor Isaac Rabi, in occasione del trentesimo anniversario del CERN (1984)

Isidor Isaac Rabi (1898-1988), fisico statunitense, nato in una famiglia di ebrei ortodossi, premio Nobel per la Fisica nel 1944, ottenne importanti incarichi organizzativi e di studio, fra cui il Comitato per il controllo e la non proliferazione delle armi nucleari e l’Agenzia statunitense per il disarmo dal 1959.

Il 14 dicembre 2012 al CERN è stato riconosciuto lo status di osservatore dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

I Laboratori nazionali
del Gran Sasso

(LNGS)

Inaugurati nel 1984 e gestiti dall’INFN, si compongono di una parte sotterranea  coperta da 1.400 m di roccia del massiccio del Gran Sasso d’Italia, e di una parte esterna che si trova a L’Aquila, in località Assergi, vicino all’omonimo casello autostradale.
Entrambi posti ad una quota di circa 1000 m sul livello del mare, di fatto sono considerati i più grandi laboratori sotterranei del mondo.
Sono utilizzati da scienziati di tutto il mondo per condurre ricerche sperimentali moderne in campi come l’astrofisica o la fisica delle particelle.

 

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