CUORE AMORE
Sottile filo d’acqua
un cuore a tracciare
ombra di fiori, sull’asfalto.
Visione d’altri tempi
ma così tanto reale.
Palpiti del cuore
età giusta per sognare,
freschezza di un amore,
in questo mediocre tempo
cui siamo costretti abitare.
©zzileda
Non volevo credere ai miei occhi, ma nel voltarmi era proprio lì, per terra, sull’asfalto, un grande cuore tracciato abilmente con mano ferma e giustamente proporzionato. Intenta a rispondere a un messaggio, con la coda dell’occhio l’ho visto, non è passato inosservato. Era lì davanti al cancello rivolto verso la casa, chissà a quale delle due gemelle che la abitano è dedicato… neanche una parola ed è ancora più fatato. Allora fa ben sperare, gli adolescenti sappiano ancora amare!
15 febbraio 2014, mattina
♥♥
Ho letto un articolo raccapricciante ieri mattina: Sesso a 14 anni, le adolescenti raccontano: “Se non ti fai sverginare sei una sfigata” orribile…non lo linko neanche perchè trovo sia proprio di cattivo gusto, già il titolo lascia intendere il tenore, e poi si trova facilmente in rete. Ma voglio fare alcune riflessioni.
Mi chiedo perchè dare un quadro così sfalsante e offensivo nei riguardo dei giovani (far di tutta l’erba un fascio), un racconto talmente vago che fa pensare sia stato inventato di sana pianta. Ho un figlio di quell’età e mai mi permetterei di penetrare la loro realtà, però mi piace parlare con questi ragazzi in modo aperto e senza pregiudizi, e ciò che vedo è che molti giovani sembrano confusi e molto spesso insicuri in una società così piena di contraddizioni, circondati da una considerevole fetta di adulti-eterni-adolescenti che non sanno più essere un punto di riferimento forte per le nuove generazioni.
Questo racconto, o è meglio definirlo un resoconto, lo trovo vago, pieno di pregiudizi e piuttosto paranoico. Il bello è che fino a qualche anno fa, senza offesa eh, ma un simile articolo si sarebbe potuto pensare fosse stato scritto da un adulto con limitate vedute, o provenire dall’alto di qualche riduttivo studio sociologico, ma ormai credo si sia capito che articoli del genere sono controproducenti per l’eco negativo che producono. Invece l’autore è proprio una donna e per di più giovane, di soli 25 anni… beh la cosa fa pensare, a conferma dell’opinione ormai diffusa che noi donne sappiamo bene come farci del male da sole, ha ragione Mina quando afferma “Il nemico più grande della donna è la donna stessa“.
E l’aspetto etico, così sottovalutato…
sono dell’opinione che ognuno scriva da un punto di vista che gli è proprio, che non è detto sia sempre condiviso, per fortuna, democraticamente ognuno può avere la propria opinione. Ma ciò che si scrive, il messaggio che si manda ha delle conseguenze per sè e per gli altri, e questo va tenuto ben in considerazione soprattutto in un contesto come il web, dove non è possibile selezionare in alcun modo la tipologia di lettore. Senza contare che ciò che si scrive crea un’immagine della persona, una “reputazione” che la contraddistingue, pertanto il principio è: ciò che scrivo mi rappresenta.
In quest’articolo non si parla di amore ed è molto significativo, il quadro che ne esce è riduttivo, cinico, la riflessione che mi porta a fare è: perchè alimentare questo concetto distorto del sesso? Un concetto pornografico, che incrementa una mentalità bigotta, una sessualità distorta che da sempre si cerca di superare.
Mente e corpo non si possono separare, se si dà più importanza all’uno va a discapito dell’altro e ciò che dà espressione ed esaltazione all’atto sessuale è solo l’amore ed è da quel punto di vista che si dovrebbe considerare la sessualità per chi scrive, per per chi legge, per chi informa, per chi pratica ma soprattutto per chi educa.
Ogni giorno della nostra vita
tutto quello che possiamo fare è fare del nostro meglio
per assaporare questo straordinario viaggio…
How Long Will I Love You – Ellie Goulding
