Questo non è proprio il mio genere di lettura, ma mi ha fatto piacere ascoltare questo audiolibro, specie per gli effetti audio e per le più voci, una per ogni personaggio, che insieme creano bene l’atmosfera.
Dracula
di Bram Stoker
Genere: giallo, thriller, horror
Voci narranti: ignote
Effetti audio: sì
La vicenda è narrata sotto forma di una raccolta degli scritti dei protagonisti del racconto, che inizia il 3 maggio 1890.
Il giovane avvocato Jonathan Harker viene incaricato dal suo capo Peter Hawkins a recarsi in Transilvania (regione storica dell’odierna Romania) per curare l’acquisto di un’abitazione a Londra a nome di un nobile locale: il Conte Dracula.
Il giovane sin da subito si trova a dover affrontare l’indole superstiziosa e paurosa della gente locale che cerca di farlo desistere dal recarsi dal conte, che a lui apparirà solo come un affabile anziano che ha intenzione di trasferirsi in Inghilterra. Ma il conte nasconde un segreto circa la sua vera natura, che si rivelerà terrificante.
Il racconto si sposta quindi in Inghilterra. Attraverso uno scambio di lettere tra Mina Murray, fidanzata di Jonathan, e la sua amica del cuore Lucy Westenra, vengono introdotti gli altri protagonisti: John Seward direttore di un manicomio, il texano Quincey P. Morris, Lord Arthur Holmwood futuro fidanzato di Lucy.
In attesa che Jonathan ritorni dalla Transilvania, Mina va a soggiornare nella contea di Whitby nel North Yorkshire, insieme a Lucy e la sua famiglia. Qui cominciano a verificarsi dei fatti strani che Mina racconta nel suo diario, tra i quali c’è anche l’arrivo in porto di una nave fantasma in un giorno di tempesta, notizia comprovata in allegato da un servizio di un anonimo giornalista e da un estratto dal diario di bordo.
Con l’arrivo della nave un paziente di nome Renfield, ricoverato nel manicomio del dottore Seward, inizia a peggiorare e nei suoi deliri parla di un fantomatico Signore; nel contempo Lucy presenta evidenti segni sul collo.
Il conte Dracula è già in Inghilterra, mentre Jonathan è rimasto prigioniero nel suo castello.
La salute di Lucy comincia a peggiorare, e arriva a tal punto da indurre il dottore Seward a rivolgersi al suo insegnante Abraham Van Helsing, professore universitario di Amsterdam. Ma anche la natura di Lucy sta per mutare.
Van Helsing decide di agire, prima però deve convincere gli altri dell’orrore e della minaccia di ciò che sta accadendo.
Dracula, un romanzo epistolare che si compone di passi tratti dai diari e dalle lettere dei protagonisti, è stato scritto dall’irlandese Bram Stoker nel 1897.
Commenti: è una versione molto ben fatta, prende molto e l’ho ascoltata in pochissimo tempo.
Mi ricorda un po’ quand’ero ragazzina, intorno agli 11 anni nel pomeriggio mi chiudevo nella mia cameretta e rimanevo ad ascoltare le commedie a puntate alla radio. Mi piacevano molto e mi immedesimavo nei personaggi, un momento magico solo mio. Ecco, gli audiolibri mi risvegliano questa passione.
Del resto ho ripreso a leggere, qualche buchino nella giornata lo riesco a trovare..
Leda
A chi può interessare: A coloro che vogliono conoscere la storia originale di Dracula e vogliono conoscere una versione di grande effetto (in quanto il libro poteva risultare pesante per chi non è abituato al genere epistolare).
Breve biografia dell’autore: Bram Stoker (1847-1912) nacque a Clontarf, un villaggio costiero vicino a Dublino, e fino all’età di otto anni fu incapace di alzarsi in piedi a causa del cagionevole stato di salute. La malattia e la mancanza di forze segnarono in maniera indelebile la sua attività letteraria. Il sonno senza fine e la resurrezione dei morti, due temi centrali del suo Dracula, furono di grande importanza per Stoker, costretto a trascorrere la maggiore parte della sua infanzia in un letto.
Ma dopo la sua guarigione, che apparve miracolosa ai medici che lo avevano in cura, Stoker condusse una vita normale, riuscendo addirittura ad eccellere nelle specialità sportive durante gli anni trascorsi all’università di Dublino. A tal proposito gli piaceva dire di se stesso:
«Credo di poter dire che, nella mia persona, rappresento la sintesi dell’educazione universitaria mens sana in corpore sano».
Stoker studiò storia, letteratura, matematica e fisica al Trinity College di Dublino, dove conseguì, a pieni voti, la laurea in matematica. Lavorò come domestico, ma presto accettò un incarico a titolo gratuito come giornalista e critico teatrale per il The Evening Mail. Negli stessi anni seguì per un breve periodo le orme del padre, col quale condivideva anche il nome di battesimo, lavorando nell’amministrazione pubblica.
A 29 anni strinse un’amicizia destinata a durare una vita con l’attore Henry Irving, del quale sarebbe in seguito divenuto anche segretario e confidente.
Stoker sposò Florence Balcombe nel 1878 e si trasferì a Londra dove diresse il Lyceum Theatre di Irving. La collaborazione con Irving fu molto importante per lo scrittore: grazie a lui conobbe sia James Abbott McNeill Whistler che Arthur Conan Doyle e poté viaggiare per il mondo.
Bram Stoker arricchiva i suoi guadagni scrivendo un gran numero di romanzi e racconti sensazionali, tra cui la storia di vampiri intitolata Dracula pubblicata nel 1897. L’ispirazione gli era stata fornita dall’incontro avvenuto nel 1890 con il professore ungherese Arminius Vambéry, il quale gli aveva raccontato la leggenda del principe rumeno Vlad Ţepeş Dracul, meglio conosciuto come Dracula. Questo personaggio venne trasfigurato da Stoker nel Conte Dracula, il protagonista del suo racconto. Stoker impiegò sette anni per scrivere il libro studiando la cultura e la religione dei Balcani e documentandosi sulla figura storica di Vlad Tepes. Le versioni, prima di giungere alla stesura definitiva, almeno in ambito provinciale, dovettero susseguirsi rapidamente e i primi manoscritti circolarono tra la cerchia dei suoi amici tra il 1890 e il 1893 per trarne giudizio e consiglio.
Dracula ha ispirato una lunga serie di film e di opere teatrali.
Bram Stoker morì il 20 aprile 1912 a Londra dove fu sepolto.
