Green Onions – Booker T. & The Mg’s

Green Onions dei Booker T. & The Mg’s è uno dei brani strumentali più celebri e più suonati della storia. Venne registrato nel giugno del 1962 a Memphis, Tennessee (Stati Uniti) e pubblicato dalla leggendaria casa discografica Stax.

Un pezzo che rimarrà indelebile nella memoria anche delle future generazioni e farà parte delle colonne sonore di molti film, tra cui “American Graffiti” e “Un mercoledì da leoni”, in spot, cartoni animati e perfino videogiochi.

 

Green Onions nasce casualmente nell’estate del 1962 quando la band formata dal tastierista diciassettenne Booker T. Jones, dal ventenne chitarrista Steve Cropper, il bassista Lewie Steinberg, e Al Jackson, un batterista esordiente, si trovano al Memphis Studio per accompagnare il cantante rock Billy Lee Riley.

Durante una pausa i musicisti improvvisano un pezzo, che con il titolo Behave Yourself si decide andrà pubblicato col formato 45 giri. Per il lato B il tastierista Booker T. Jones con l’organo Hammond B3 propone un riff  (frase musicale che si ripete) accattivante che fa da base a Green Onions (Cipolle verdi); piacque così tanto che uscirà come lato A del loro primo singolo.

Green Onions entra in breve nella classifica rhythm & blues, riuscendo a sfondare anche in quella pop. Di lì a pochi anni i Booker T. & the M.G.’s diventeranno il gruppo simbolo del soul di Memphis.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *