Le Orme – La gente si ritrova

Massima aspirazione: sapere tutto,
divorare film, libri, articoli di giornale
farsi prendere, fagocitati
da ciò che accade nel mondo.
Correre correre correre, ottimizzare…

Le Orme: Alienazione

…e poi ti accorgi che non puoi caricare tutto sulle tue spalle

e vinci l’ansia di poter perdere qualcosa,
di non avere il tempo sufficiente.
Come se gli altri non vedessero, non capissero…
Gli altri ti vogliono diverso

Le Orme: Figure di cartone

Il piacere è imparare, conoscere, assaporare, prendersi il tempo, frammentare, analizzare, ragionare, capire ciò che ti rassomiglia e ciò che no. Alcune cose le comprendi al volo, altre proprio non ti entrano, forse non è giunto il momento, hai altra strada da fare.
Aria, sole e vento, respirare liberi, che a morire c’è sempre tempo.

Leda

…la realtà oggettiva?
In parole povere: non esiste.
Come sostenuto dalle religioni e dalle filosofie orientali il mondo materiale è una illusione. Noi stessi pensiamo di essere entità fisiche che si muovono in un mondo fisico, ma tutto questo è pura illusione.
In realtà siamo una sorta di “ricevitori” che galleggiano in un caleidoscopico mare di frequenze e ciò che ne estraiamo lo trasformiamo magicamente in realtà fisica: uno dei miliardi di “mondi” esistenti nel super-ologramma.

di Emanuele Tartaglia, Il pensiero che crea la realtà

Noi non siamo il centro del mondo.
Siamo una parte infinitesimale di un’immensità universale in continua metamorfosi ed espansione.

Non siamo in mano alle stelle o a un fato capriccioso, nè alla volontà di Dio.
Ognuno è responsabile e artefice della propria esistenza, perchè siamo esseri con un grande potere, il potere di creare… energia che vibra, crea, si manifesta.

di Simona Silvestri, Serafino – vademecum angelico

Se questo tuo cuore canta
in questa luce lunare,
se questo tuo cuore piange
rigonfio di Pietà.
Se questo tuo cuore sorride
a ogni stagione che muore
se questo tuo cuore spera
senza stancarsi mai.

Le Orme: La voce del silenzio

Punta il dito in un punto nel cielo,
mettiti a contare le stelle che effettivamente vedi
solo in quella zona (con quelle della via lattea)
non basterebbe l’intera notte.
Ora eleva quel numero alla stessa sua potenza
e queste sono le stelle nel nostro piano visibile
(molte delle luci che vedi sono galassie) ci sono poi,
almeno questo numero ottenuto elevato a se stesso,
oggetti non visibili ai nostri occhi.
Bene se ti sei perso
calcola come ti perderesti a girare lo sguardo,
paragonati alla grandezza dello spazio
la grandezza della nostra terra è meno di 1x 10^-999.
Siamo un nulla,
gli elettroni del singolo atomo
del granello di sabbia di una spiaggia.

da Yahoo Answers

In quell’istante due mondi felici
vibrano insieme nell’arco del cielo
e del dolore non c’è ricordo
soltanto oggi comincia la vita

Le Orme: All’infuori del tempo

 

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